Sono stati giorni intensi, quelli trascorsi, per l'attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Latina impegnati in una serie di servizi mirati di prevenzione e contrasto dei reati. Tra i risultati conseguiti dai militari del capitano Paolo Perrone, anche diverse denunce: in un caso le pattuglie sono dovute intervenire per una singolare aggressione consumata ai danni di due clienti per opera di un barista, nelle altre circostanze invece sono stati segnalati diversi soggetti sorpresi a girare con stupefacenti, un marocchino per possesso di due coltelli e un automobilista che in auto nascondeva una pericolosa balestra.
L'aggressione risale alle prime luci dell'alba di alcuni giorni fa, quando il gestore di un bar del centro di Latina ha avuto una discussione con due clienti, una coppia che aveva consumato due caffè nel locale e non aveva intenzione di pagare. Al culmine della lite il barista avrebbe tirato fuori una mazza da baseball che teneva a portata di mano dietro al bancone e avrebbe colpito l'uomo. A quel punto marito e moglie sono usciti dal locale e hanno chiesto l'intervento dei Carabinieri, oltre ai soccorritori che hanno medicato l'uomo sul posto senza la necessità di trasportarlo in ospedale. La donna era scossa per l'accaduto, ma non è rimasta coinvolta direttamente nell'aggressione.
Al loro arrivo i Carabinieri hanno appurato che il cliente aveva effettivamente una ferita dietro un orecchio e dietro al bancone hanno trovato la mazza da baseball descritta dalla vittima. A quanto pare la lite sarebbe scoppiata per un conto non pagato, due caffè consumati poco prima. Il gestore del locale, P.C. di 39 anni, è stato denunciato per possesso di arma impropria, la mazza da baseball che tiene sotto al bancone, a detta sua, per difendersi dai malintenzionati, come testimoniano le due rapine subite negli ultimi anni, una delle quali sventata proprio dalla sua reazione.