Prosegue senza sosta l'attività degli agenti della Questura di Latina per la prevenzione dei reati. I poliziotti - coordinati dal Questore Michele Maria Spina - hanno portato a termine una serie di operazioni che hanno visto l'impiego di oltre 200 Volanti, 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, 2 Unità cinofile antidroga. Il piano è stato condotto con la collaborazione delle pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Latina e dei distaccamenti di Aprilia, Terracina e Formia ed era orientato su diversi fronti della prevenzione: dai reati di natura predatoria alla prevenzione degli incidenti stradali. Il bilancio finale è di oltre 1400 persone identificate e 360 veicoli controllati, tra cui uno provento di furto che è stato recuperato, mentre sono state 35 le contravvenzioni nei confronti di altrettanti automobilisti che non hanno rispettato le norme del codice della strada. Alla fine sono state due le patenti ritirate. A Latina sono stati 80 i posti di blocco mentre sono 38 gli stranieri controllati per la verifica dei titolo di soggiorno e la regolare presenza sul territorio. Sono cinque gli arrestati, tra cui anche l'autore degli spari di via Londra che è stato individuato e bloccato dagli agenti al termine di una mirata attività di indagine. L'episodio aveva suscitato clamore e anche un certo allarme e nel giro di poche ore gli investigatori della Questura sono riusciti a chiudere il cerchio. In ambito provinciale sono state 15 le denunce per vari reati, tra cui lesioni personali, minacce, percosse, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, detenzione illegale di munizioni, abbandono di minori, ricettazione e omissioni di soccorso. Sono stati 4 i provvedimenti di avviso orale emessi dal Questore; si tratta di una misura di prevenzione con cui: «si avvisa il destinatario dell'esistenza di indizi precisi sulla sua condotta illecita e lo invita a tenere un comportamento conforme alla legge».

Nei confronti delle persone a cui è stato notificato il provvedimento è stato imposto di non accompagnarsi con altri pregiudicati. «In caso di inosservanza alle prescrizioni potranno essere sottoposti alla misura di prevenzione personale più grave della sorveglianza speciale - fanno sapere dalla Questura di Latina in una nota - i provvedimenti, sono stati applicati dall'Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine di Latina». I servizi di controllo del territorio andranno avanti anche nei prossimi giorni, fino a questo momento i risultati investigativi ottenuti sono stati molto concreti.