Le richieste saranno formalizzate nel corso della prossima udienza fissata per il 12 gennaio del 2022 a Roma a partire dalle 9,30. Ieri mattina si è svolto il primo atto del processo Astice - Petrus, che aveva portato alla scoperta di un giro di droga in diversi centri della provincia di Latina con ramificazioni anche in carcere dove grazie alla compiacenza di alcuni agenti - anche loro finiti nell'inchiesta - potevano entrare oltre che sostanze stupefacenti, derrate alimentari ed è per questo che una parte del nome attribuito all'inchiesta è Astice. Nel corso della prossima udienza è prevista la discussione del Procuratore generale e a seguire anche di una parte del collegio difensivo; a seguire il 24 gennaio si concluderanno le arringhe degli altri difensori e poi è prevista la sentenza. C'è da sottolineare che alcuni imputati scelgono la strada del concordato, uno strumento processuale entrato in vigore nel 2016, è una sorta di patteggiamento.
La sentenza di primo grado di Astice-Petrus era stata emessa il 15 dicembre del 2020 dal giudice Giorgia Castriota dopo una camera di consiglio molto lunga durata oltre sette ore: poco prima di mezzanotte il magistrato aveva letto il dispositivo. Una volta che erano state depositate le motivazioni della sentenza dove in 400 pagine il giudice aveva ricostruito i fatti, le difese avevano impugnato tutto.