E' scattata a mezzanotte l'ordinanza regionale sull'obbligo della mascherina: da oggi e fino al 23 gennaio in tutto il Lazio si dovrà andare in giro sempre e ovunque indossando il dispositivo di protezione individuale. Un provvedimento che, entrando in vigore a mezzanotte, ha anticipato di poche ore la cabina di regia governativa, in programma oggi, che sarà seguita dal Consiglio dei ministri: in arrivo ci sarebbero ulteriori restrizioni a livello nazionale, con l'obiettivo di arginare l'ascesa della diffusione del Coronavirus.

Passando al contagio nella nostra provincia, ieri si sono registrati altri 271 positivi (su 1.590 tamponi processati tra test rapidi e molecolari), che aggiunti al dato dei giorni precedenti fanno salire a 3.866 il conto di dicembre. Quasi la metà dei contagi delle ultime 24 ore riguarda Latina e Aprilia: 82 nel capoluogo, 46 nella seconda città del territorio. Al terzo posto c'è Priverno con 27 casi, poi Cisterna (18), Terracina (15), Sezze (13), Sermoneta (12), Formia (8), Fondi, Gaeta, Minturno e Roccagorga (7), San Felice e Maenza (4), Sonnino e Pontinia (3), Cori e Sabaudia (2), Itri, Monte San Biagio, Prossedi e Spigno Saturnia 1. Tra i numeri spicca quello di Priverno (27 positivi nelle ultime 24 ore) dove la chiusura anticipata della scuole non è bastata a frenare l'avanzata del virus.

Una situazione, molto delicata, come del resto lo è in gran parte della provincia. Al conto dei casi registrati ieri va aggiunta anche un'altra vittima, la 19esima di dicembre: si tratta di un uomo di 61 anni residente a Cisterna e non vaccinato. 

E per fortuna oggi sono iniziate le vacanze per alunni e studenti: nell'ultima settimana si sono registrati altri 485 positivi tra i banchi (455 ragazzi e 30 tra insegnanti e personale Ata), con 170 classi finite in quarantena. A livello regionale, invece, ieri si sono contati 2.497 positivi totali. Per il momento non si dovrebbe cambiare colore, ma entro Capodanno è forte il rischio di passare in giallo.