Nella giornata di giovedì  il Consorzio di Bonifica ha formalizzato la conclusione dei lavori nel terreno di via Gorgolicino sequestrato il 5 ottobre per lo smottamento che aveva provocato la frana nel sottopasso della Pontina, un intervento ultimato di fatto già nella giornata di mercoledì, che ha consentito al Comune di disporre per oggi la riapertura della strada attraverso un'ordinanza firmata ieri dal dirigente del Servizio Mobilità. Una notizia accolta con favore dal comitato spontaneo dei residenti che da oltre due mesi invocavano una soluzione per porre fine alla lunga serie di disagi provocati dall'interruzione della viabilità in un tratto di strada cruciale per una vasta zona della periferia di Latina. «Ringraziamo il sindaco e gli assessori Bellini e Caschera che hanno mantenuto la promessa che hanno fatto ai residenti e per essere intervenuti al posto del privato per risolvere la situazione. Perché la parola data ha un valore. Per noi residenti, e non solo, è un bellissimo regalo di Natale! Grazie a tutti!» si legge in un post pubblicato giusto ieri sui social network dal portavoce dei residenti. Si trattava in realtà della prima fase dei lavori previsti, ovvero l'opera di messa in sicurezza che il proprietario del fondo agricolo - indagato per i lavori di livellamento non autorizzati che hanno causato lo stravolgimento dell'assetto idrogeologico dell'area - non ha eseguito entro i termini imposti, tanto da spingere il Comune a procedere direttamente con l'intervento, salvo chiedere il rimborso al privato.