Notte tragica quella della vigilia di Natale sulle strade dei Lepini, dove si è verificato un gravissimo incidente costato la vita ad un 34enne originario di Roccagorga, Leonardo Nardacci, deceduto a causa delle ferite riportate. Intorno alle 23:10 del 24 dicembre scorso, il giovane si trovava a bordo di una vettura, una Toyota Aygo, guidata da un suo amico di Sezze, classe 1998. Stando alle ricostruzioni ipotizzate anche dopo aver sentito alcuni testimoni, l'auto sulla quale viaggiavano i due si trovava su via Roccagorga, in località Prati e diretta verso Sezze, dove presumibilmente i due giovani avevano deciso di passare il resto della serata. Per cause probabilmente legate alle condizioni dell'asfalto, con una pioggia leggera ma incessante che insisteva sul territorio da diverse ore, il conducente del mezzo, il 23enne di Sezze, avrebbe perso il controllo della vettura proprio a ridosso degli svincoli che conducono a via della Pace e a via Fosso La Paglia. Vano il tentativo disperato di riprendere il controllo del veicolo, che imbarcava violentemente e puntava dritto a sinistra, prendendo in pieno un palo della corrente elettrica e finendo la sua corsa incontrollata all'interno di un fosso a ridosso di un ponticello. Immediatamente scattavano i soccorsi e i primi a prestarli erano gli automobilisti che si trovavano a transitare in quel tratto di strada. Già dai primi momenti si capiva che la situazione era particolarmente grave, con il 34enne di Roccagorga sbalzato fuori dal mezzo e in condizioni apparse subito disperate. Sul posto, in breve tempo, arrivavano i Carabinieri e il personale sanitario del 118, che non potevano far altro che constatare il decesso del giovane di Roccagorga, molto conosciuto in città. Gravi ma non tanto da farlo considerare in pericolo di vita, le condizioni del guidatore della vettura, estratto dai vigili del Fuoco intervenuti e che poi si sono occupati di togliere la macchina dal fosso con una gru. Ripristinata dopo diverse ore anche la corrente elettrica, con cavi e fili che sono stati rimessi nei loro alloggiamenti. La morte improvvisa di Leonardo Nardacci ha scosso enormemente la comunità rocchigiana, che sui Social ha riversato la propria ansia per quanto accaduto al giovane. Anche molti amministratori hanno testimoniato il loro dolore per la perdita. Ma oltre al danno, resta anche la beffa, come testimoniato dalla sorella del deceduto che qualche ora dopo l'incidente ha raccontato un particolare che rende la vicenda ancora più angosciante: "A quelli che hanno soccorso mio fratello questa notte – si è letto sul profilo Facebook di Federica Nardacci, sorella del giovane classe 1987 – chiedo cortesemente di restituire l'orologio che gli avete tolto al polso mentre era morto, un Rolex Batman (blue e nero). A tutti quelli che lo vedono al polso di qualcuno (ce ne sono pochissimi in giro) o a qualcuno che sa di una vendita, per favore fatemi sapere. Era un ricordo. Condividete e – rivolta direttamente a chi avrebbe potuto sottrarre l'orologio dal polso dell'ormai morto Leonardo – se non avete coraggio di restituirlo, inviatemelo a casa".

Incidente mortale nella notte di Natale tra Sezze e Roccagorga. Un auto, con a bordo due persone, è uscita di strada finendo sotto a un ponte. Morto il ragazzo che era a bordo, mentre un ragazzo è rimasto ferito. La vittima era in zona per trascorrere le Feste con la famiglia. 

Non si conosce la dinamica dell'incidente. Sul posto i vigili del fuoco per recuperare il mezzo

di: La Redazione