Un'attesa infinita per fare il tampone. Ovunque. Nelle farmacie come al drive-in. Ormai da giorni si è aperta una vera e propria caccia al test in tutta la provincia, ma è soprattutto nel capoluogo che la situazione si è fatta più pesante. Pesante in termini di attesa, sia in fila davanti ai presidi sanitari di Latina sia in coda con la propria auto su viale Le Corbusier aspettando il proprio turno per accedere all'ex Sani. Una scena che ormai si ripete da prima della vigilia di Natale, quotidianamente. E che è in continua espansione.
E l'aumento delle richieste di sottoporsi allo screening, diretta conseguenza della crescita esponenziale dei contagi, ha portato ad un sovraccarico di "test assegnati" al punto che, adesso, per fare un tampone prenotandolo all'ex Sani bisogna aspettare due settimane. Proprio così: è tanta l'attesa per sapere se si è negativi oppure no. E il discorso vale sia per i positivi che attendono di negativizzarsi, sia per i contatti stretti messi in quarantena.