Questa mattina personale della Polizia di Stato di Latina e Frosinone, ha dato esecuzione all'aggravamento della misura cautelare nei confronti di D.V.M. classe 1983 che, su richiesta dei magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, veniva sottoposto alla custodia in carcere.

I fatti si riferiscono agli arresti del 23 Dicembre 2021, quando sotto la direzione ed il coordinamento della Procura di Latina, agenti della sezione criminalità organizzata della Squadra Mobile di Latina e del Commissariato di Fondi, in collaborazione con la Squadra Mobile di Frosinone e la partecipazione del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Latina, hanno tratto in arresto, a Fondi, 7 persone – cinque di loro originari di Fondi e due di Latina – poiché colti nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, di materiale esplosivo e di armi clandestine e da guerra con relative munizioni.

Gli indagati, quel pomeriggio, erano stati visti parlare con l'odierno arrestato presso la sua abitazione, sita a Frosinone, ove lo stesso era detenuto agli arresti domiciliari dallo scorso 21 Dicembre. Sempre nel cortile dell'abitazione erano parcheggiate le quattro autovetture ed il furgone utilizzati dai medesimi indagati per il trasporto da Frosinone a Fondi dello stupefacente e delle armi.

La vicenda in esame evidenzia un aggravamento delle esigenze cautelari atteso che a pochi giorni dall'inizio della detenzione domiciliare, l'odierno arrestato ha incontrato soggetti con precedenti di polizia, i quali, dopo averlo incontrato, procedevano nel cortile antistante la propria abitazione alle operazioni di caricamento e trasporto di ingenti quantitativi di armi e droga.