Una volta cristallizzata la testimonianza della ragazza di 20 anni che ha confermato i fatti, riconoscendo l'uomo che l'ha palpeggiata e che voleva violentarla, la Procura di Latina ha esercitato l'azione penale.
Si va subito in aula e il pubblico ministero Giorgia Orlando ha chiesto il processo per l'uomo originario della Repubblica Ceca, accusato di tentata violenza sessuale nei confronti di una giovane che stava aspettando un autobus nel centro della città. Il via con il processo il prossimo 25 febbraio davanti al Collegio Penale. L'imputato in preda a un folle istinto ha molestato la ragazza la prima volta sbottonandosi i pantaloni e mostrando le parti intime; il giorno dopo è tornato sempre alla fermata del bus e in quell'occasione il suo piano era quello di voler abusare della giovane.
Il 64enne era stato arrestato nell'immediatezza dei fatti dagli agenti della Squadra Volante che lo avevano fermato in flagranza di reato ed era finito in carcere. La prospettazione dell'accusa era stata rinforzata dalla ricostruzione offerta in aula davanti al gip Mario La Rosa nel corso dell'esame della vittima. La ragazza aveva ripercorso quei momenti interminabili quando l'uomo si era prima spogliato e poi aveva cercato di violentarla buttando la giovane a terra.