Si è concluso poco fa l'incontro in Prefettura presieduto dal vicario del Prefetto di Latina, Monica Perna sulla vicenda della casa di cura Città di Aprilia la cui proprietà nei giorni scorsi aveva annunciato l'interruzione del servizio di Pronto soccorso da lunedì prossimo a causa dei mancati versamenti di spettanze legate all'attività svolta nel 2020. Il prefetto aveva convocato il vertice con azienda, Comune, Carabinieri, Asl e Inps.
E al termine dell'incontro si può dire che la situazione sembra possa definirsi sbloccata. La regione, per conto della Asl infatti, non certificava e non mandava in pagamento alcune fatture per circa un milione di euro che ora sembra saranno processate e pagate. La liquidità vera e propria ci sarà nei prossimi giorni all'esito della soluzione di alcuni problemi procedurali presso l'Inps che a sua volta era presente con un delegato all'incontro insieme ai rappresentanti della clinica, al sindaco Antonio Terra e alla Asl. Come ribadito dalla Prefettura non c'era comunque alcun rischio di chiusura del Pronto soccorso che resta aperto in quanto servizio pubblico essenziale.