Ha raccontato di essere stata palpeggiata dal compagno della madre. Era buio, ha sentito un tocco sulla schiena all'inizio e poi nelle parti intime. E' questa la versione offerta da una adolescente che abita vicino Latina e che figura come parte offesa in un procedimento penale che vede sul registro degli indagati un uomo, si tratta di un incensurato, denunciato a piede libero e che è accusato di violenza sessuale. Nei giorni scorsi in Tribunale a Latina davanti al giudice Pierpaolo Bortone e al pubblico ministero Giorgia Orlando si è svolto l'incidente probatorio dove l'adolescente, supportata dal sostegno della psicologa Alessia Micoli, consulente del gip, ha ricostruito i fatti e ripercorso l'episodio incriminato che l'ha traumatizzata. Su quello che è emerso in aula nel corso dell'audizione viene mantenuto uno stretto riserbo. A quanto pare - come riferito dalla parte offesa in sede di denuncia - i fatti sono avvenuti alcuni mesi fa, quando l'adolescente è rimasta sola con il compagno della madre e a quanto pare sarebbe avvenuto l'abuso di natura sessuale. E' uno l'episodio contestato finito al centro dell'inchiesta e su cui gli inquirenti intendono fare luce.