Un difetto di notifica ha portato al rinvio dell'udienza preliminare in Tribunale per 37 imputati dell'inchiesta Arpalo 2, relativa alle presunte ipotesi di bancarotta, associazione per delinquere, truffa e di riciclaggio dell'Unione Sportiva Latina Calcio, ai tempi in cui il club nerazzurro militava nel campionato di serie B. Nell'udienza di ieri davanti al giudice Mario La Rosa, hanno presentato la richiesta di costituzione di parte civile due società: la Tre Assi srl e la società Emme.
Sul banco degli imputati ci sono oltre all'ex parlamentare pontino Pasquale Maietta, all'epoca dei fatti presidente della compagine societaria, anche Paola Cavicchi.
E poi Antonio Aprile e infine Benedetto Mancini, subentrato nel 2017 per un breve periodo insieme ad
Angelo Ferullo, di Anzio, e la finlandese Regina Daniela Wainstein. Per questi ultimi il reato ipotizzato è bancarotta.
Per gi altri imputati a vario titolo le accuse sono quelle di associazione per delinquere finalizzata a commettere reati di natura tributaria.
Secondo l'accusa Mancini e Ferullo sono entrati in società al posto di Maietta e Aprile e avrebbero contribuito alla bancarotta del club facendo sparire tra il dicembre del 2016 e il marzo del 2017 - come sostenuto nel capo di imputazione dai pubblici ministeri Claudio De Lazzaro e Giuseppe Bontempo - gli incassi di alcune partite di quella stagione per una somma di 57mila euro, omettendo anche di documentare la contabilità.