Torna in libertà Mario Graziano Esposito, imputato nel processo per lo scandalo dei concorsi della Asl. Dopo il parere favorevole espresso dal pm Valerio De Luca titolare del fascicolo, il Collegio penale presieduto dal giudice Aldo Morgigni ha accolto la richiesta del legale dell'imputato, l'avvocato Luca Giudetti, che aveva chiesto per il proprio assistito la libertà e l'istanza è stata accolta. Nei confronti di Esposito gli investigatori avevano contestato il falso in atto pubblico e la violazione di segreto d'ufficio insieme all'ex dirigente della Asl Claudio Rainone, anche lui imputato nel processo che si è aperto lo scorso ottobre. «Per avere in concorso tra loro formato diversi falsi verbali di seduta della Commissione di cui facevano parte, e per avere acquisito con largo anticipo i contenuti dei quiz e delle domande da sottoporre ai candidati del concorso e averle divulgate ad alcuni di loro per agevolarne il posizionamento utile nella graduatoria del concorso»: è questo un passaggio della contestazione del magistrato. Mario Graziano Esposito deve rispondere di due capi di imputazione in qualità di segretario verbalizzante e quindi di pubblico ufficiale e membro della commissione con Rainone per il concorso pubblico di 70 posti. È accusato di aver formato falsamente il verbale della seduta di commissione del 29 dicembre scorso.