È durata fino ad oggi, ovvero 16 anni, la causa risarcitoria di uno dei figli di un uomo che perse la vita nel 2006 in un tragico incidente stradale accaduto all'interno dell'area di Porto Badino. Solo qualche giorno fa uno dei figli, forte di una sentenza pronunciata dalla Corte d'Appello di Roma, si è visto riconoscere un risarcimento di 160 mila euro, dopo che il tribunale di primo grado, nel 2018, aveva invece respinto l'istanza. Il Comune, nei giorni scorsi ha approvato il debito fuori bilancio, essendo considerato responsabile in solido con la Regione Lazio del danno. L'uomo nel 2006 mentre faceva manovra cadde con l'auto nel canale di Porto Badino e perse la vita e la giustizia ha ritenuto sia stata responsabilità sia dell'ente municipale ma anche della Regione Lazio, responsabile delle aree demaniali e della manutenzione di segnaletica e banchine. Dunque, i due enti dovranno pagare circa 79 mila euro ciascuno.
Ma la vicenda giudiziaria, che pure si è trascinata fino ad oggi nei vari gradi di giudizio, non è finita del tutto. Se a uno dei figli finalmente è stata fornita una sentenza definitiva su cui far valere le proprie ragioni, non così è stato per un altro figlio della vittima dell'incidente, che intentò, in via autonoma, un'altra causa di risarcimento per lo stesso fatto. In quel caso, il percorso giudiziario si è sviluppato in un altro modo. Il tribunale in primo grado aveva riconosciuto le ragioni del parente, accordando un risarcimento mentre la Corte d'Appello riformò la sentenza dando invece ragione al Comune. Con il ricorso in Cassazione presentato dal privato, la sentenza è stata di nuovo riformata riconoscendo le ragioni del figlio, e rinviata a una nuova pronuncia della Corte d'Appello, che ancora è pendente. E se, a distanza di 16 anni c'è ancora un figlio che attende di capire se avrà diritto o no a un risarcimento, come accaduto all' altro figlio, il Comune e la Regione dovranno attendere questa pronuncia per capire se saranno colpiti da un nuovo debito fuori bilancio, in solido o individualmente. Due cause per lo stesso fatto, e che potrebbero in teoria approdare anche a esiti diversi.