Prima ha fermato una donna che transitava in auto su via della Cava cercando di sottrarle la vettura, poi si è scagliato contro i Carabinieri intervenuti per arrestarlo e li ha aggrediti nel vano tentativo di sottrarsi alla cattura, ma senza riuscire a risparmiarsi le conseguenze della folle impresa. Un romeno è finito ieri in manette vicino Borgo Podgora al termine di un'operazione lampo, ma non per questo meno complessa di altre visto che i militari della Compagnia di Latina hanno dovuto fare i conti con la furia dell'uomo. Bloccato in strada prima che potesse scappare, è stato portato in ospedale in stato confusionale e sedato: le sue condizioni non lasciavano presagire nulla di buono, grazie all'efficacia dei servizi di controllo del territorio potenziati dall'Arma la sua azione è stata fermata giusto in tempo prima che potesse rappresentare un pericolo per gli ignari passanti.
L'episodio si è consumato intorno alle 12:30 di ieri in una strada secondaria nei pressi di Borgo Podgora. In particolare la vittima di quello che è stato un vero e proprio tentativo di rapina, una donna della zona al volante di una Fiat 500, transitava su strada della Cava non lontano da via Acque Alte, quando si è ritrovata la strada bloccata da un uomo a piedi che le faceva segno di fermarsi. Lo sconosciuto ha cercato di aggredirla per costringerla a scendere dall'abitacolo e sottrarle la vettura: quali fossero le intenzioni dello straniero non è chiaro, ma nello stato di alterazione psicofisica in cui stava sicuramente avrebbe rappresentato un pericolo al volante di qualsiasi mezzo.
Nel trambusto la donna è riuscita a chiedere aiuto e in una manciata di secondi sono intervenuti i Carabinieri del Comando stazione di Borgo Podgora, che si sono ritrovati a fare i conti con la violenza dell'uomo: alla vista degli uomini in divisa, si è trasformato in una furia e i militari si sono dovuti difendere da una serie di calci e pugni. Nel frattempo si era fermato anche un luogotenente dei Carabinieri libero dal servizio che si trovava a passare in quel momento e non ha esitato a prestare l'ausilio necessario ai colleghi. Fatto sta che il romeno ha colpito più volte i militari prima che questi, con l'ausilio anche di altre pattuglie, riuscissero a immobilizzarlo: intanto era stato chiesto l'intervento di un'ambulanza e all'arrivo dei soccorritori lo straniero è stato immobilizzato su una barella per essere sedato e portato in ospedale. Arrestato per tentata rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, viene piantonato da ieri in pronto soccorso. I Carabinieri feriti, uno dei quali morso a una mano, sono dovuti ricorrere alle cure dei medici del Goretti.