Ci vorranno ancora due giorni, oggi e domani, per portare a termine le operazioni di riconteggio delle schede di voto delle 33 sezioni elettorali i cui risultati finali sono divenuti oggetto di un ricorso al Tar e poi di un'ordinanza degli stessi giudici amministrativi che hanno imposto una verifica certosina sul numero di schede effettivamente utilizzate e registrate in ciascuna di quelle sezioni.
Il ricorso, presentato da due candidati al Consiglio comunale di Latina alle elezioni del 3 e 4 ottobre 2021 e da un elettore, aveva preso le mosse dalla constatazione che i verbali definitivi di scrutinio di circa un quarto delle 16 sezioni elettorali di Latina risultavano viziati da grossolani errori di calcolo, tali che le somme delle schede utilizzate dagli elettori e quelle vidimate ma non utilizzate, non corrispondevano al numero effettivo di schede nella disponibilità del seggio. E considerati tutti insieme gli errori rilevati in quei verbali producevano una massa complessiva di schede «fuori controllo» pari a circa tremila unità. Quanto basta per ingenerare il dubbio che un numero importante di voti possa essere sfuggito alla corretta registrazione degli scrutatori e dei presidenti di seggio, al punto da falsare addirittura il risultato del voto del primo turno delle amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Latina.