L'analisi dei luoghi da parte dei Vigili del Fuoco non aveva lasciato troppo spazio all'immaginazione, ma l'indagine che stanno conducendo i Carabinieri non ha fatto altro che confermare l'origine dolosa dell'incendio divampato una ventina di giorni fa nel piazzale della piattaforma logistica di via Gloria, alle porte di Latina Scalo, nei giorni in cui era adibito allo stoccaggio dei nuovi cassonetti destinati al servizio di raccolta differenziata del Comune pontino. Le immagini estrapolate dalla video sorveglianza infatti sembrano confermare pienamente l'ipotesi che si sia trattato di un rogo appiccato intenzionalmente: almeno un filmato mostra gli attentatori in azione, in pieno giorno.
L'indagine affidata ai militari della Compagnia di Latina è ancora in corso, principalmente per risalire agli autori di quello che poteva trasformarsi in un disastro ambientale e in ogni caso ha prodotto un evidente inquinamento ambientale, ma anche per stabilire il movente, ovvero il motivo che ha spinto gli ignoti autori dell'incendio a compiere un gesto simile. Gesto che finisce per alimentare il sospetto di un'azione volta a colpire direttamente l'attività e le scelte dell'amministrazione locale come dell'azienda controllata dall'ente che gestisce la raccolta dei rifiuti.