Un incidente stradale come tanti, troppi se ne registrano lungo le arterie del capoluogo pontino, ha puntato nuovamente i riflettori sui giovani della famiglia De Rosa, uno dei gruppi satelliti dei clan zingari che si sono ritagliati un ruolo nella malavita tra Roma e Latina, gli stessi che giusto due settimane fa si sono resi protagonisti del folle agguato a colpi di pistola in via Londra. La Fiat 500X che si è schiantata ieri mattina in via Litoranea, infatti, è la stessa vettura utilizzata da Cesare De Rosa il pomeriggio di sabato 16 aprile per scappare nella capitale - ritengono gli inquirenti - dopo avere sparato a un senzatetto marocchino, ferito al torace. E alla guida ieri c'era lo stesso cugino che quel giorno lo ha accompagnato per raggiungere l'abitazione di un loro parente vicino Guidonia, il ventiduenne Leonardo Sciarrillo De Rosa, che per sua fortuna è uscito illeso dalla macchina, senza però risparmiarsi le conseguenze delle sue azioni ora al vaglio della Polizia Locale. Non è ancora chiaro dove il ragazzo stesse andando tanto di fretta ieri alle 7:30 quando ha perso il controllo del suv carambolando fuori strada, ma il fatto che all'interno dell'abitacolo sia stato trovato un grosso coltello da cucina non lascia presagire nulla di buono, anzi finisce per alimentare il giallo sulle circostanze del caso.