Scene di follia, nel pomeriggio di giovedì a Terracina, dove un uomo stava danneggiando un'auto armato di asta metallica. Sul posto, oltre ad una donna che cercava di fermarlo, è intervenuto anche un ispettore superiore del Commissariato di polizia di Terracina, in quel momento libero da servizio e in transito sulla via. Immediato l'intervento dell'ispettore, che ha ricevuto resistenza e minacce dal predetto, subito dopo disarmato.

Grazie al sopraggiungere della Volante del Commissariato, accorsa in ausilio, veniva impedito al soggetto di darsi alla fuga. Nell'immediatezza dei fatti e nei pressi dell'autovettura, veniva individuato il possessore del veicolo che, ferito e sanguinante, aveva trovato riparo all'interno di una vicina abitazione per sottrarsi all'aggressione del predetto.

La vittima denunciava l'accaduto agli Agenti riferendo di avere subito un pestaggio poco prima, da parte del soggetto fermato, dal quale si era momentaneamente sottratto dandosi alla fuga sulla S.R. 148 Pontina. Tuttavia il malcapitato era stato inseguito dal suo aggressore sino a Terracina ove, rintracciata l'autovettura della vittima cominciava a danneggiarla.

Sul posto interveniva personale del 118 che trasportava il ferito presso li locale pronto soccorso per le lesioni personali con prognosi di 15 giorni, per contusioni, escoriazioni multiple, trauma cranico non commotivo, trauma facciale con applicazione di 6 punti di sutura sull'arcata sopraccigliare sinistra.

Gli investigatori stanno ricostruendo il movente del delitto mentre in data odierna presso il Tribunale di Latina si è tenuta l' udienza di convalida dell'arresto, nel corso della quale, su richiesta delle parti, veniva definito con rito alternativo il giudizio con la pena della reclusione a mesi 8 sospesa.