Un quadro clinico gravissimo, lesioni che da subito non hanno permesso ai medici dell'ospedale Goretti anche solo di ipotizzare di poter sciogliere la prognosi. E così mentre dal Reparto di Rianimazione si attendono notizie sulle condizioni della donna travolta l'altra mattina a Cori, nelle scorse ore sono stati effettuati i primi riscontri sulla vettura che l'ha investita.
Una Nissan Qashqai che è stata posta sotto sequestro dai militari dell'Arma di Aprilia e Cori che hanno indagato sull'investimento avvenuto all'alba. Hanno stretto il cerchio intorno all'uomo che era al volante in tempi davvero strettissimi riuscendo ad identificarlo. Non era semplice. All'investimento, avvenuto poco dopo l'alba, non avrebbe assistito nessuno. Il ritrovamento della donna a terra è avvenuto grazie all'allarme lanciato da alcuni passanti. Non è al momento dato sapere con esattezza quanti minuti la 47enne è rimasta priva di sensi lungo via Madonna delle Grazie. E' arrivata al pronto soccorso dell'ospedale Goretti di Latina in codice rosso, in condizioni disperate. Per alcune ore non è stato possibile nemmeno identificarla finché il fratello, che l'attendeva tornare dopo la corsa mattutina che effettuava quotidianamente, non si è recato dai carabinieri per denunciarne la scomparsa. Nel frattempo i militari del comando stazione del borgo e i colleghi del Reparto territoriale erano già a lavoro per cercare, grazie alle telecamere, qualche elemento utile a individuare il mezzo che ha travolto la donna e quindi a identificare Luciano D.M. il conducente che non si è fermato né ha allertato il 118.