E' un copione che sembra ripetersi sempre più spesso tra i gruppi di giovanissimi. Uno sguardo di troppo o una parola considerata fuori posto, fino ad arrivare a "like" o commenti sui social. La scintilla che fa scattare la violenza è quasi sempre generata da futili motivi. Fermo restando che non esiste un motivo al mondo che possa giustificare la violenza di un individuo su un altro individuo, quanto accaduto nel cuore di Cisterna con un 17enne picchiato da un gruppo di coetanei è ancora più preoccupante perché non è figlio di un caso isolato. Il più delle volte queste gazzarre notturne rimangono nell'ombra e nel silenzio dei protagonisti senza l'intervento di sanitari o forze dell'ordine. Soltanto l'arrivo di una persona adulta in questo caso il padre dell'aggredito, ha permesso far emergere quanto accaduto. Siamo davanti ad una problematica che non si può e non deve essere sottovalutata.
Sulla vicenda stanno effettuando tutte le verifiche del caso gli agenti della Polizia di Stato, intervenuti domenica sera a seguito della segnalazione degli operatori del 118 intervenuta per soccorrere il 17enne.
Intanto sui social network la notizia ha fatto il giro dei gruppi cittadini con molti genitori che hanno condannato (ovviamente) l'accaduto, chiedendo maggior controllo in centro, specialmente in vista della stagione estiva dove il cuore della città diventa durante la sera tutto pedonale, richiamando così molte più persone rispetto alla media.