Nuovo macabro ritrovamento oggi al Lido di Latina. Sugli scogli all"altezza di Foce Verde, un bambino di una colonia ha notato qualcosa di strano, in base ai primi accertamenti all'apparenza sembra un rene, forse anche di un animale. Subito è scattato l'allarme alla Guardia Costiera ed è intervenuto il personale del presidio di Latina.

L'organo è stato repertato ed è stato portato in laboratorio a Tor Vergata a Roma come è accaduto ieri quando in acqua è stato trovato un fegato. Poco fa sempre sugli scogli un terzo ritrovamento con alcuni pezzi di carne, molto piccoli, dentro una conchiglia. Anche questo materiale organico è stato sequestrato e sarà analizzato per sapere se sia di origine animale o umana. Grande stupore tra i bagnanti per quello che è successo nelle ultime 24 ore. Sono stati i titolari dello stabimento Space Time a dare l'allarme oltre che alla Guardia Costiera anche ai Carabinieri. A fare il primo ritrovamento è stata una donna di 37 anni di Latina titolare di un dopo scuola mentre era con i bambini della colonia al mare.

E' stato un bagnante a fare la scoperta ieri al Lido di Latina all'altezza di Foce Verde a poca distanza da uno stabilimento balneare. Un uomo mentre era in acqua e stava nuotando per fare un bagno ha notato qualcosa di strano e si è immediatamente insospettito. Ha pensato a tutto tranne che ad un fegato che stava galleggiando tra le onde. E invece a quanto pare si trattava proprio di un organo. Subito è scattato l'allarme ed è intervenuta la Capitaneria di Porto prontamente allertata. E' stata la Guardia Costiera del Circomare di Rio Martino, coordinata dal comandante Samuele Sasso, a recuperare il fegato. Sul caso la Procura di Latina e il pubblico ministero Daria Monsurrò indagano per fare piena luce su quello che sembra essere un fegato umano e per capire come possa essere finito in mare. Nelle prossime ore sarà affidato l'incarico ad un medico legale per eseguire tutti gli accertamenti in laboratorio ed analizzare l'organo per dare una risposta investigativa ai dubbi che sono affiorati ieri quando è avvenuta la macabra scoperta. 

di: La Redazione