Arrivano le condanne per il gruppo accusato di produzione e spaccio di enormi quantità di droga. Nella giornata di ieri si è concluso il processo, con rito abbreviato, nei confronti di quattro delle cinque persone di Aprilia che - nel febbraio 2021 - furono raggiunte da una misura cautelare nell'ambito dell'operazione "L'erba del vicino" condotta dalla Polizia di Stato di Latina. Un'inchiesta che permise di scoprire un'organizzazione dedita alla coltivazione e alla produzione di marijuana destinati a rifornire le piazze di spaccio locali, avvalendosi di una fidata rete di collaboratori.


Queste le pene della sentenza: 3 anni e 2 mesi al 60enne Roberto Mirabilio, 2 anni e 8 mesi al figlio Luca Mirabilio e al 29enne Loris Baldassini, 2 anni per Marika Ponzo. Per quest'ultima la pena è sospesa e il giudice Pierpaolo Bortone ha escluso le aggravanti specifiche per la donna di 32 anni, Baldassini e il 32enne Luca Mirabilio. Condanne più lievi per i quattro imputati rispetto alle richieste del pubblico ministero, Simona Gentile, che aveva chiesto 4 anni per Baldassini e Mirabilio figlio e 3 anni per il padre Roberto e Marika Ponzo. Per conoscere le motivazioni bisognerà invece attendere 90 giorni.