Tragedia ieri mattina a Torvajanica, dove un sub di 55 anni anni è morto per annegamento. L'uomo era partito insieme ad altre allievi sub dal rimessaggio Univelica, sul Lungomare delle Meduse, nelle prime ore del mattino. I sub sono stati accompagnati con un gommone alle Secche di Tor Paterno, alla scoperta dei fondali al confine tra Torvaianica e Ostia. Ma all'improvviso, poco prima delle 10 qualcosa è andato male. L'uomo non è riemerso. Immediatamente i compagni di viaggio e l'istruttore hanno dato l'allarme. Il 55enne è stato riportato a bordo, ma le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Sul posto è intervenuto un gommone della Polizia di Stato, che ha imbarcato gli altri sub, mentre l'uomo, insieme all'istruttore e al marinaio, sono rimasti sull'altra imbarcazione.
Entrambi i gommoni si sono diretti verso il rimessaggio di Torvajanica, dove il 55enne è arrivato in condizioni disperate. Lì è stato tentato di rianimarlo dai sanitari del 118 nel frattempo intervenuti. Intanto era giunta sul posto anche un'eliambulanza, pronta a trasferire il sub a Roma. Presenti anche i Carabinieri della Stazione di Torvaianica. Malgrado i tentativi di soccorso, l'uomo non ha ripreso conoscenza: decesso per annegamento. Si presume possa essersi trattato di un malore, presumibilmente un infarto, a causare l'annegamento. Ma a stabilirlo con certezza sarà l'autopsia, stabilita dal Magistrato. La salma, infatti, è stata messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. E sempre ieri è deceduta a Torvajanica una donna di 71 anni che si è sentita male mentre faceva il bagno, all'altezza dell'ex stabilimento Piccolo Porto. Poi ha iniziato ad annaspare. Anche in questo caso inutili i soccorsi.