Un violento temporale caratterizzato da forte vento e, ad un certo punto, anche grandine, si è abbattuto nel pomeriggio verso le 15 sul versante dei Monti Lepini che guarda sulla Valle dell'Amaseno. In particolare la grandine ha riguardato i paesi di Maenza e Roccagorga. Proprio nel paese con la piazza dedicata all'eccidio del 6 gennaio 1913, i chicchi di grandine sono arrivati ad avere dimensioni considerevoli.
Per fortuna solo per qualche istante, la grandezza pareva quella di una castagna tanto che nel palmo di una mano adulta se ne potevano tenere al massimo cinque. Nonostante tali dimensioni considerevoli non si registrano per fortuna danni a cose o persone. Durante il temporale, caratterizzato anche da intensa attività elettrica sotto forma di fulmini e tuoni, è saltata spesso l'energia elettrica. A Maenza, al termine del rovescio, una zona di via Circonvallazione è rimasta priva di linea internet e telefonica.
A Roccasecca dei Volsci la pioggia ha invece dato origine a micro frane nelle zone percorse dal fuoco nelle scorse settimane. Sulla strada che sale a Monte Curio è rotolato un masso di qualche decina di chili con tanto di allerta lanciato dal sindaco Barbara Petroni.