Ha eluso il provvedimento di divieto di avvicinamento alla propria moglie, sua coetanea e connazionale, e per questo un 19enne di origine indiane è stato arrestato dagli agenti del Commissariato distaccato di pubblica sicurezza di Fondi che alcuni giorni fa erano già intervenuti in aiuto della giovane.
Il 19enne, noncurante del divieto impostogli dal giudice per le indagini preliminari di Latina Giorgia Castriota aveva raggiunto la propria consorte e l'aveva costretta a lasciare l'abitazione nel centro storico di Fondi, dove i coniugi vivevano, contrariamente a quanto stabilito dal tribunale che gli aveva imposto di lasciare l'abitazione e di non avvicinarsi alla propria moglie. In quella circostanza, però, gli agenti non erano riusciti a rintracciare l'uomo perché era riuscito ad allontanarsi prima del loro arrivo.
Proprio in considerazione di quanto accaduto il Sostituto Procuratore della Repubblica di Latina Antonio Sgarrella, su segnalazione della polizia di Fondi, aveva chiesto al gip Castriota di emettere un ulteriore e più pesante provvedimento cautelare. Il gip, valutato il crescente pericolo corso dalla ragazza, ha subito accolto la richiesta ordinando l'arresto del cittadino indiano.
Gli agenti del Commissariato di Fondi, non appena ricevuto l'ordine di arresto, si sono attivati per rintracciarlo e la ricerca ha avuto gli esiti sperati: l'uomo si era rifugiato in una struttura fatiscente. Una volta raggiunto dagli agenti, il 19enne ha prima fatto finta di aderire alla loro richiesta di seguirli in Commissariato ma quasi contemporaneamente, con uno scatto repentino, è salito sul tetto dello stabile per poi lanciarsi a terra dal lato opposto, scappando nella campagna circostante. Gli agenti, nonostante la folta vegetazione, le diverse recinzioni e i muretti a secco posti a protezione delle diverse proprietà della zona, hanno inseguito il ragazzo che, una volta raggiunto, ha tentato ancora di divincolarsi costringendo i poliziotti ad ammanettarlo e, di peso, a trasportarlo fino alla autovettura di servizio che era rimasta in sosta a quasi un chilometro di distanza.
Proprio per questo violento comportamento, l'uomo è stato anche denunciato all'autorità giudiziaria per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Nei prossimi giorni il 19enne, che è stato ristretto agli arresti domiciliari, verrà sottoposto ad interrogatorio di garanzia da parte del giudice. La donna è stata invece trasferita in un luogo sicuro per preservarla da ulteriori azioni violente da parte del marito.