L'ordinanza per l'apertura del sentiero Moravia per il momento non sarà sospesa nè annullata. E' quanto stabilito nei giorni scorsi con un decreto del Tribunale Amministrativo di Latina rispetto al ricorso presentato dalla Oprafin srl per chiedere appunto l'annullamento previa sospensione dell'efficacia dell'ordinanza con cui il sindaco Mosca lo scorso 12 agosto ha disposto l'apertura del varco fino al termine della stagione balneare. La trattazione collegiale del ricorso è stata invece fissata per il prossimo 11 ottobre. In quel periodo l'ordinanza per l'apertura del varco non sarà comunque più in vigore. A seguito del provvedimento del sindaco, i privati avevano presentato delle denunce e quindi il ricorso al Tar. La società Oprafin Srl avrebbe evidenziato dall'apertura del varco, problemi legati al rispetto della privacy nonchè di sicurezza. Per quanto riguarda la fruizione della spiaggia, sarebbe stata inoltre evidenziata, la presenza di un accesso a circa 90 metri dal varco riaperto. Cosa prevede invece l'ordinanza? Nel provvedimento non è stato messo in discussione il fatto che l'accesso ricada in una proprietà privata ma si fa riferimento ad una serie di altre esigenze. «Dal 2020 alla data attuale - si legge nel provvedimento - il sentiero non è più accessibile a seguito della chiusura del varco con cancello metallico; dall'esame degli atti di provenienza della proprietà di cui alle particelle catastali che ricomprendono il varco, emerge che la servitù di passaggio incide sul fondo sin dall'origine, ancorché destinata a soddisfare i diritti dei frontisti; a maggior ragione, alla luce dell'evoluzione dei diritti in tema di fruibilità dell'ambiente e del paesaggio la servitù in argomento deve essere resa pubblica, anche per garantire le prioritarie attività di Pronto Soccorso e sicurezza pubblica al manifestarsi di specifiche esigenze sull'arenile sottostante». Quello denominato sentiero Moravia non è stato l'unico accesso riaperto durante la stagione balneare, provvedimenti che hanno come scadenza la fine del mese di settembre e che potrebbero tuttavia essere l'inizio di una nuova fase per quanto riguarda l'accessibilità delle spiagge soprattutto lato Torre Paola. Su un binario parallelo in materia di accessibilità corre poi la questione passerelle legata a doppio filo alla sicurezza, per cui si attendono interventi di altro tipo soprattutto in alcuni tratti.