La Notte bianca è stata l'occasione per rifarsi vivo, per tentare di riavvicinare quella donna che l'autorità giudiziaria gli aveva invece vietato di contattare, figuriamoci avvicinare fisicamente. Era sicuro che la sua ex compagna, una ragazza di 21 anni, l'11 settembre, sarebbe stata in giro per le strade del borgo. Lui non si era probabilmente rassegnato al fatto quella ragazza non lo volesse più nella sua vita. E in paese c'era la Notte bianca, uno degli appuntamenti più attesi dalla comunità. Lui, 26 anni, residente nello stesso borgo, fino a quella sera, aveva probabilmente tentato qualche altro approccio, ma era comunque gravato da una misura applicata dall'autorità giudiziaria con il così detto Codice rosso scattato proprio dopo la richiesta di aiuto della ragazza: di vieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e divieto di comunicazione attraverso qualsiasi mezzo, che fosse un telefono, i social, o messaggi.

La ragazza ha denunciato questa nuova aggressione e queste nuove molestie e l'autorità giudiziaria, accogliendo anche le conclusioni dei militari dell'Arma del Comando stazione di Norma, ha deciso di emettere una ordinanza di custodia cautelare. Per questo motivo nelle scorse ore i Carabinieri diretti dal maresciallo Cipolla lo hanno rintracciato e gli hanno notificato l'atto che lo vuole agli arresti domiciliari. Naturalmente vige ancora il divieto di contattare la ragazza con qualsiasi mezzo.