Erano fondati i timori dei cittadini che a fine luglio avevano segnalato, alle forze di polizia, lo sversamento di compost "sospetto" in un fondo agricolo alle porte di Latina. Nell'ambito degli accertamenti avviati dai Carabinieri forestali, infatti, le analisi effettuate dai laboratori dell'Arpa Lazio hanno fatto emergere una serie di anomalie, a partire dalla presenza di azoto con livelli eccessivi per la tipologia di fertilizzante, prodotto con la frazione organica dei rifiuti urbani. Risultati che gli investigatori hanno sottoposto agli inquirenti, la Dda di Roma, nell'ambito di un'inchiesta avviata per valutare le responsabilità del caso: sotto esame è finito l'impianto di compostaggio Sep di Pontinia da dove provenivano i camion che hanno scaricato il prodotto maleodorante in un campo di via Piscina Scura impiegato nella produzione di foraggio.