Ieri notte un misterioso incendio ha completamente distrutto un'automobile nella zona del lido di Latina, una Bmw Serie 1 parcheggiata lungo via Zannone, una traversa della strada Lungomare. Con i Vigili del Fuoco, che si sono occupati delle operazioni di spegnimento del rogo, sono intervenuti anche i poliziotti della Squadra Volante per i riscontri e gli accertamenti del caso. La natura dell'incendio non è ancora stata appurata, ma gli investigatori non escludono alcuna ipotesi e per questo stanno analizzando il contesto nel quale si è registrato l'episodio.

L'allarme è scattato in tarda serata, quando non era ancora trascorsa la mezzanotte, ma nel contesto di desolazione che caratterizza la zona della Marina in questo periodo. Insomma, non era ancora notte fonda, ma non passava nessuno in quel momento e per questo non ci sono testimoni in grado di riferite le circostanze in cui il fuoco si è propagato dalla vettura. Comunque il fragore delle fiamme ha richiamato l'attenzione delle persone che vivono in quella zona tutto l'anno e si sono affrettate ad allertare il numero unico di emergenza 112.

All'arrivo dei Vigili del Fuoco l'automobile era completamente avvolta dalle fiamme, motivo per il quale non è stato possibile individuare con esattezza il punto dove l'incendio si è innescato prima di propagarsi al resto del veicolo, distruggendolo. Per la stessa ragione non sono state trovate tracce degli eventuali inneschi - nel caso in cui si sia trattato di un rogo doloso - che in ogni caso sarebbero stati divorati dal fuoco come il resto della macchina. Insomma, per gli operatori dell'antincendio le cause restano da accertare, senza escludere nessuna delle eventualità, dal rogo accidentale per un guasto a quello appiccato intenzionalmente.

Nel contempo i poliziotti della Questura di Latina hanno identificato il proprietario della macchina, un uomo che si è trasferito a vivere a Latina da poco tempo per motivi di lavoro. Vive appunto in un'abitazione del lido e ha qualche conoscenza in città, ma non ha saputo fornire una chiave di lettura che fosse sufficiente per fugare i dubbi del caso. Non ricorda malfunzionamenti che possano giustificare la natura accidentale, ma la tempo stesso non ha idea di chi possa avercela con lui fino al punto di consumare un attentato incendiario. Gli investigatori intanto continuano a scavare in cerca di risposte.