Una scena straziante. Quando i primi soccorritori dei vigili del fuoco e del 118, sono riusciti a raggiungere il luogo in cui si era schiantato, hanno capito subito che per lui non c'era nulla da fare. Hanno tentato l'impossibile, lo hanno anche trasferito al pronto soccorso, alla fine però il suo cuore non ha più ripreso a battere.

E' morto inseguendo e assecondando una passione, quella per il volo con un'ala al vento, lo sportivo che ieri nel primo pomeriggio è precipitato sotto gli occhi di altri amanti della pratica che, come lui, avevano raggiunto il promontorio dell'Antica Norba per lanciarsi sulla pianura pontina sotto al sole.
Cosa sia successo saranno le indagini dei Carabinieri del Comando stazione locale e del Reparto territoriale di Aprilia ad accertarlo.

La vittima - sembra non fosse al primo lancio - è un turista di 50 anni tedesco. Per identificarlo sono state necessarie alcune ore.

Addosso non sembra avesse documenti, e le condizioni del corpo non permetteva una identificazione. Poi i carabinieri hanno rintracciato il suo veicolo e i suoi averi, tra cui i documenti. La Procura del capoluogo pontino ha disposto un esame da parte del medico legale, infatti il corpo sarà trasferito presso l'obitorio di Aprilia proprio per gli esami necessari.

La bellezza del panorama che si gode lanciandosi dall'Antica Norba richiama appassionati del volo da ogni dove. Ma si tratta sempre di uno sport pericoloso in cui basta un attimo per perdere il controllo. Le correnti e il vento non permettono di distrarsi nemmeno un momento.
Non è la prima volta che sui monti intorno a Norma si devono soccorrere sportivi precipitati, ma spesso, per fortuna, si registrano ferite e lesioni decisamente meno gravi.
Ora, dopo l'esame del medico legale, e con l'ok dell'autorità giudiziaria, il corpo dello sfortunato turista sarà riportato in Patria.