Potrebbe arrivare dalle videocamere private di via Mergataro la prova determinante per risalire all'autore dell'aggressione subita la sera dell'Epifania dall'avvocato Christian Lombardi. Secondo quanto denunciato dal professionista quella sera, mentre era a passeggio con il suo cane, è stato avvicinato da un'auto dalla quale è sceso un uomo di corporatura robusta, che dapprima gli ha chiesto se il cane fosse pericoloso e poi ha afferrato un bastone e ha picchiato l'uomo ripetutamente.
Prima di darsi alla fuga l'aggressore avrebbe pronunciato una farse sibillina in dialetto locale, «Nun te scurda'».
Un elemento quest'ultimo che supporta l'idea di un'azione premeditata, un avvertimento di cui però è difficile per ora conoscere il movente.
La polizia di Formia, che ha sentito l'avvocato Lombardi la mattina del 7 gennaio, scava tra le conoscenze del professionista e tra i clienti, anche se Lombardi ha riferito di non aver avuto problemi né screzi nell'ambito del suo lavoro. Non viene esclusa nessuna pista, nemmeno quella legata all'attività politica dell'avvocato, che è responsabile dell'associazione «Un'altra città», organizzazione che fa riferimento all'ex sindaco Paola Villa.