A Latina è tornata in azione la banda delle Audi, abili ladri che, per le loro scorribande, usano spostarsi a bordo di potenti vetture, rubate all'occorrenza scegliendo accuratamente tra i bolidi della casa automobilistica tedesca che consentono loro di seminare le pattuglie delle forze di polizia. Nel cuore della notte di ieri il sodalizio dedito ai furti è passato per il centro di Latina, ma si è imbattuto in una pattuglia della Squadra Volante della Questura: ai poliziotti sono apparsi subito sospetti, ma quando gli sconosciuti si sono resi conto di essere stati notati, sono scappati a folle velocità. Ne è nato un lungo inseguimento, con la "pantera" della Polizia che ha tallonato a lungo i fuggitivi prima di doversi arrendere. In ogni caso l'operazione lampo ha permesso di sventare i piani dei malfattori.

Quali fossero le intenzioni degli specialisti dei furti è difficile stabilirlo. Nel mirino della banda dell'Audi finiscono solitamente abitazioni importanti, come ville e appartamenti di lusso, ma anche attività commerciali che possono assicurare bottini ingenti, svaligiate spesso con azioni rocambolesche. Una pattuglia della Squadra Volante li ha intercettati in via Isonzo, nei pressi dell'incrocio con via Tucci e via Polusca: agli agenti è bastata un'occhiata per capire che si trattavano di ladri, ma il conducente della vettura, una potente Audi S4 Avant 3.0 ha subito affondato il piede sull'acceleratore, guadagnando metri preziosi. Quel comportamento non ha fatto altro che confermare la fondatezza dei sospetti iniziali, poi un controllo sulla targa fornito l'ulteriore conferma che si trattava di un mezzo rubato.

Intanto gli investigatori indagano per risalire all'identità dei ladri che sono riusciti a dileguarsi, con la convinzione che si tratta di una banda capace di muoversi rapidamente da una provincia all'altra. Dopo tutto l'Audi che utilizzavano ieri era stata rubata due notti prima durante un clamoroso furto in casa di una famiglia di albergatori situata in un parco condominiale di Conca dei Marini, sulla Costiera amalfitana. In casa degli imprenditori, titolari dell'Hotel Miramalfi, derubati nel sonno, i ladri avevano arraffato tutto ciò che di valore avevano trovato, come gioielli griffati, borse di marca, due portafogli contenti denaro in contante e appunto le chiavi della vettura con cui erano scappati. La stessa intercettata ieri notte dalla Polizia a Latina.