La fine dei lockdown e la voglia di riappropriarsi di una normalità che per due anni è stata sconvolta, ha comportato una ripresa anche dei dati negativi sulle strade. Lo conferma anche il comandante della Polizia locale Massimo Giannantonio che non può che prendere atto del preoccupante aumento degli incidenti stradali rilevati sulle strade apriliane dagli uomini al suo comando. Negli ultimi dodici mesi sono stati 425.

Un aumento impressionante se si fa riferimento all'anno precedente in cui la Polizia locale di Aprilia ne ha rilevati 299. E si arrivava a questo ultimo dato dopo due anni di trend al ribasso, nel 2019 ad esempio erano stati 351, mentre nel 2018 247. Insomma mai così tanti incidenti da cinque anni. E mai così tanti con esito mortale che nel 2021 sono stati 6, solo uno nei dodici mesi precedenti.

Resta di fatto invariato il numero dei sinistri con lesioni a persone, 189 contro 184 mentre all'aumentare del numero totale, aumentano quelli senza feriti 230 contro i 114 dell'anno precedente.

Restano anche in linea gli incidenti in cui gli agenti di viale Europa hanno dovuto denunciare alla Procura della Repubblica la fuga e l'omissione di soccorso: 4 l'anno scorso, 3 l'anno precedente.

«Da qualche tempo - ci conferma il comandante Giannantonio - una parte rilevante dei sinistri che siamo a rilevare, sono anche quelli legati alle buche sulle strade». In passato, in occasione di temporali e vere e proprie bufere, le strade del territorio - non solo quello apriliano - si sfaldano, si creano buche e voragini che in alcuni momenti causano danni e sinistri in pochi minuti. Nel 2022 sono stati 155 i sinistri legati alla presenza di buche. Danni che di fatto poi devono in molti casi essere rimborsati dall'amministrazione attraverso compagnie di assicurazione qualora si accertassero carenze in fatto di segnalazione e allerta. Il tutto naturalmente se non si dovesse accertare un qualche comportamento scorretto del conducente che, magari, non ha adeguato la velocità di marcia allo stato della strada o alle condizioni meteo in corso.

L'aumento vertiginoso degli incidenti non sembra aver avuto effetto simile sul numero delle denunce per guida in stato alterato. Resta invariato il dato degli automobilisti sorpresi al volante sotto l'effetto di droghe, 4, mentre l'aver bevuto prima di essersi messi al volante ha garantito la denuncia per guida in stato di ebbrezza a 18 soggetti, nel 2021 furono 11.

Triplicati i verbali redatti per la mancata revisione dei veicoli, non solo autovetture, che dai 60 del 2021 salgono a 195. Aumentati anche i soggetti sanzionati per essersi messi alla guida di un veicolo sprovvisto di copertura assicurativa che passano da 144 a 187.