La Procura di Latina ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di un uomo di 40 anni accusato di maltrattamenti in famiglia. Ha usato il figlio come bersaglio scagliandogli contro frecce tirate con la balestra a quanto pare mentre era sotto effetto di cocaina. Inoltre avrebbe apostrofato pesantemente il figlio dandogli dell'infame. Il bambino inoltre sarebbe stato percosso - secondo quanto ipotizzato - con una cinta di cuoio e insultato in diverse occasioni. A denunciare tutto è stata la madre del piccolo che si era rivolta alla Polizia a Roma agli agenti del commissariato San Basilio. La donna e il minore sono rappresentati dall'avvocato Licia D'Amico. I fatti contestati sono avvenuti nel 2021 e il bambino nel corso delle indagini preliminari è stato ascoltato dagli inquirenti in forma protetta confermando che il padre lo avrebbe messo più volte contro una parete per poi scagliare le frecce. Quando il piccolo si sarebbe lamentato dicendo di voler stare con la madre, l'uomo lo avrebbe apostrofato pesantemente dicendogli <Sei un infame>. .
Il fatto
Maltratta il figlio e lo usa come bersaglio per la balestra: chiesto il giudizio
Latina - La madre del bambino aveva presentato una denuncia raccontando i fatti