È  finito nel peggiore dei modi e a dieci anni di distanza dai fatti il contenzioso tra la stilista Anna Fendi e il Comune di Ponza. Quest'ultimo dall'agosto del 2011 ha cercato di ottenere il ripristino dello stato dei luoghi per la realizzazione di un immobile in carenza di permesso a costruire. La battaglia legale tra le due parti è durata molti anni ma alla fine il Tribunale amministrativo di Latina ha respinto i ricorsi della Fendi e negato la possibilità di una sanatoria tardiva, condannando la ricorrente al pagamento di una somma di cinquemila euro per le spese di lite. Soldi che non sono stati versati nelle casse dell'ente entro i tempi stabiliti ed è dunque seguito prima il precetto e poi il pignoramento da parte del Comune di Ponza, rappresentato dall'avvocato Giacomo Mignano.