Sono stati condannati per la detenzione del carico di droga e sono stati assolti dalla detenzione delle armi. E' questa la sentenza emessa ieri dal giudice del Tribunale Mario La Rosa nei confronti di sette imputati che sono stati processati con il rito abbreviato e che erano stati arrestati il 23 dicembre del 2021. Il giudice dopo le richieste di condanna formulate dal pubblico ministero Martina Taglione pari a 7 anni e quattro mesi per i presunti responsabili e dopo gli interventi dei difensori Oreste Palmieri e Maurizio Forte, ha letto il dispositivo.
Sul banco degli imputati: Alessandro Artusa, Onorato Rotunno, Luca Fabrizio, Gianluca Del Vecchio, Francesco Paolo Carnevale, Alberto Di Vito e Paolo Rea. Erano accusati di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e poi di detenzione di materiale esplosivo e armi oltre che di ricettazione. Ieri pomeriggio al termine della camera di consiglio il giudice ha condannato i sette imputati per la detenzione della sostanza stupefacente e li ha assolti dalla detenzione di armi e dalla ricettazione perchè il fatto non costituisce reato.
La difesa ha sostenuto che gli imputati non fossero a conoscenza che sul furgone in un doppiofondo ci fossero le armi. Alla fine il magistrato ha condannato Artusa alla pena di 5 anni e un mese, 5 anni per Del Vecchio, Rea e Rotunno, 4 anni e sei mesi per Fabrizio e Carnevale. La sentenza ha anche stabilito l'interdizione legale perpetua e dai pubblici uffici.