E' morto l'ex Procuratore di Latina Andrea De Gasperis. Aveva 71 anni. Nell'ufficio giudiziario di via Ezio era arrivato nel settembre del 2010 dalla Procura di Roma dove aveva condotto indagini delicate e complesse tra cui quella sulla Banda della Magliana. A distanza di quasi 30 anni dal maxi processo resta nella storia la sua lunghissima requisitoria (nel giugno del 1996) nella palestra olimpionica del Foro Italico di Roma, allestita appositamente in aula bunker. Parlò per ore e chiese alla fine per tutti gli imputati cinque secoli di condanne. Andrea De Gasperis aveva un carattere mite ma allo stesso tempo determinato. Si è insediato a Latina nel pieno delle indagini sulla Guerra criminale pontina. I suoi otto anni di permanenza li aveva definiti in un modo: «Intensi», scanditi da inchieste difficili e articolate: da quelle contro la criminalità organizzata e il clan Ciarelli - Di Silvio come l'operazione Caronte, allo scandalo dei fallimenti pilotati in Tribunale. Lui sottolineava sempre che il merito dei risultati investigativi era dei sostituiti. Nel 2018 era finito il mandato in via Ezio e ha concluso la carriera presso la Procura Generale della Corte d'Appello. Era legato al territorio pontino e in particolare a Terracina dove trascorreva le vacanze. In Procura si era fatto apprezzare oltre che dai colleghi anche dal personale. Nell'ultimo periodo le sue condizioni di salute si sono aggravate ed era stato ricoverato in ospedale a Roma dove è morto. Lascia la moglie e due figli, i funerali si svolgeranno lunedì a Roma.