Non si era trattato di un incidente autonomo, lo scorso fine settimana, quando un giovane della zona era finito fuori strada con la propria auto in strada Acque Alte, tra Borgo Piave e Borgo Podgora. I riscontri della Polizia Stradale, intervenuta quella notte con una pattuglia del distaccamento di Terracina, hanno permesso di appurare che la Fiat Panda guidata dal ragazzo era stata urtata lateralmente da una vettura guidata da una donna, quindi letteralmente speronata da un altro veicolo che proprio in quel momento stava effettuando la manovra per imboccare la strada da un accesso privato. Nel frattempo il giovane automobilista, trasferito in ospedale in condizioni non gravi, è alle prese con la convalescenza.


L'incidente si era registrato intorno alla mezzanotte di una settimana fa, quando l'utilitaria del ragazzo aveva sbandato improvvisamente mentre percorreva la strada provinciale in direzione di Borgo Podgora. La Fiat Panda aveva deviato la marcia verso sinistra e aveva urtato contro il muretto di un ponte privato, poi aveva deviato nuovamente verso destra, volando fuori strada, per fermarsi sottosopra in un campo adiacente alla carreggiata. Una spaventosa carambola che non ha provocato gravi conseguenze per l'automobilista, ma aveva comunque richiesto l'intervento dei soccorritori per il trasferimento del giovane in ospedale per gli accertamenti medici e le cure del caso.
I riscontri sulla dinamica, sostenuti dalle dichiarazioni di alcuni testimoni che hanno assistito al sinistro stradale, hanno permesso di accertare che la Fiat Panda non aveva sbandato per colpa del conducente, ma era stata urtata lateralmente da un'altra vettura sbucata dal bordo della strada. Proprio nel punto in cui l'utilitaria aveva deviato improvvisamente la marcia, c'è il ponte d'accesso a una proprietà privata, da dove usciva in quel momento una vettura guidata da una donna: i poliziotti stanno valutando il suo comportamento nell'ambito degli accertamenti disposti per chiarire la dinamica.