Prima le segnalazioni in serie, inizialmente sui social, poi alle forze dell'ordine. E alla fine sono arrivate anche le denunce alla Guardia di Finanza locale che ha fatto scattare le indagini. Al centro della vicenda una donna di mezza età di Fondi che nel corso delle ultime settimane avrebbe messo a segno, secondo quanto denunciato da diversi commercianti locali, una serie di truffe.

All'inizio la situazione aveva allertato gli agenti impegnati sul territorio che avevano temuto potesse trattarsi di una truffatrice seriale. Effettivamente una serie di fatti sono stati segnalati, anche molto diversi tra loro. Da pagamenti giustificati con finte ricevute di bonifici mai avvenuti, ad altri stratagemmi e raggiri che si concludevano sempre allo stesso modo. Si parla di episodi dove in ballo ci sono poche decine di euro fino ad acquisti di merce per quasi due mila bigliettoni. Tra coloro che hanno segnalato o denunciato pare ci siano delle gioiellerie, un negozio di generi alimentari, un ristorante, alcuni benzinai e almeno un altro paio di attività commerciali. Le modalità sembrano essere sempre le stesse: dalla classica scusa di aver dimenticato i contanti e la promessa – poi non mantenuta – di tornare quanto prima per saldare il conto, a quella più originale legata alla moneta elettronica.

In diversi, infatti, hanno segnalato come la presunta truffatrice dopo il tentativo di saldare il conto con carte o con le apposite app da telefono propone alle attività il pagamento tramite bonifico bancario inviando anche copia della transazione, salvo poi far scoprire ai commercianti che si tratti di un falso, in quanto di soldi neppure l'ombra. La cosa più strana, però, è che pare che la donna ad alcuni imprenditori locali abbia lasciato anche delle generalità che non si esclude possano essere proprio le sue, tant'è che l'ipotesi più accreditata è che si tratti di qualcuno che stia vivendo una situazione di disagio economico importante. Intanto le denunce e le segnalazioni continuano ad aumentare.