I ladri "meccanici" continuano a colpire senza sosta nel capoluogo, depredando costose vetture dei componenti più ricercati attraverso lo smontaggio dei pezzi direttamente dalle auto in sosta. Ieri notte si è registrato l'ennesimo furto, l'ultimo di una lunga serie, che ha messo in ginocchio il titolare di una licenza Ncc creando un danno di ventimila euro circa alla sua auto di servizio: quest'ultimo episodio rivela quanto sia allarmante e incontrollato questo fenomeno, perché il mezzo "cannibalizzato" è una berlina di grosse dimensioni, poco diffusa a Latina, una Mercedes Classe S.
Gli specialisti di questo tipo di furti si sono dimostrati infallibili. Smontano i pezzi dalle auto in qualsiasi condizioni: nel mirino finiscono soprattutto le auto in sosta a bordo strada, ma non mancano i casi di vetture parcheggiate nei cortili condominiali, proprio come successo ieri. L'ultimo colpo del genere si è registrato in una strada secondaria del quartiere Q4 Nuova Latina, dove il mezzo preso di mira dai soliti ignoti era parcheggiato in un posto auto al coperto nel porticato dell'edificio, in un'area condominiale delimitata da recinzione.
Senza destare allarme tra gli inquilini, i ladri hanno smontato i pezzi di cui avevano bisogno dopo avere infranto il vetro di un deflettore per aprire la portiera centralizzata. All'interno dell'abitacolo, mani esperte hanno smontato buona parte della plancia, vale a dire il computer di bordo della Mercedes, con tutti i dispositivi tecnologici più avanzati come radar e sensori, ma anche la strumentazione del volante. All'esterno invece i ladri "meccanici" hanno smontato il paraurti anteriore e i gruppi ottici, vale a dire i fanali. L'orologio di bordo si è fermato alle 4, ma gli specialisti dei furti devono avere impiegato poco per portare a termine il lavoro e caricare tutto a bordo di un mezzo idoneo.