Momenti di follia nella tarda mattinata di ieri a bordo di un treno regionale che percorreva la tratta Roma - Napoli. In prossimità della fermata nella stazione ferroviaria di Latina Scalo un giovane straniero ha seminato il panico all'interno di un vagone, rendendosi protagonista di un gesto folle impugnando un paio di forbici. Non è ancora chiaro cosa sia successo e cosa abbia fatto scattare la scintilla, ma stando alle prime informazioni trapelate il passeggero, un cittadino extracomunitario, si sarebbe scatenato minacciando i presenti senza un motivo apparente. Provvidenziale l'intervento di un agente libero dal servizio che ha assistito alla scena e non ha esitato a intervenire, bloccando l'autore del raptus, poi portato in Questura con l'ausilio delle pattuglie impegnate nel controllo del territorio.

L'episodio si è consumato intorno alle 13.30 di ieri, quando il traffico ferroviario era sicuramente meno intenso rispetto ai giorni feriali. Non sono mancati comunque i disagi per i viaggiatori, oltre appunto alla paura che il giovane straniero potesse coinvolgere qualcuno nella sua insana impresa. Ancora non si conoscono i particolari della vicenda, ma l'esagitato ha richiamato l'attenzione di un agente che non ha esitato a intervenire, vanificando il raptus di follia prima che la situazione potesse precipitare. Intanto era scattata la segnalazione alla centrale operativa del 112 per l'intervento delle pattuglie della Questura di Latina per fornire l'ausilio necessario al fermo dell'uomo, perché la fermata più vicina era proprio lo scalo ferroviario del capoluogo pontino. I poliziotti della Squadra Volante quindi hanno portato lo straniero presso gli uffici della Questura di Latina per supportare l'agente intervenuto nelle pratiche dell'arresto.

Episodi come questo evidenziano la necessità di dotare la stazione di Latina Scalo di un posto di polizia ferroviaria per assicurare la presenza di agenti pronti a intervenire all'occorrenza, almeno nelle ore diurne, ovvero quando c'è un maggiore transito di viaggiatori e sono più alti i rischi per la sicurezza pubblica. Un servizio che consentirebbe di sgravare le pattuglie quotidianamente impegnate nelle attività di controllo del territorio su Latina o comunque di accorciare i tempi di interventi da parte della Polfer stessa presente in altri terminal. Dopo tutto sarebbe il degno completamento dell'opera di ristrutturazione che ha interessato lo scalo pontino, ma in questo senso un ruolo decisivo potrebbe assumerlo la politica locale, muovendosi presso i tavoli istituzionali affinché i vertici dell'amministrazione della Pubblica Sicurezza prenda in considerazione questa eventualità.