Nei tre cimiteri di Formia  non si trova, da anni, un solo loculo dove poter dare sepoltura al caro estinto. Inumazione o cremazione sono le sole opzioni che si presentato ai parenti che, fortemente contrariati, hanno rivolto alla nostra redazione le comprensibili "doleances". Riportando nei termini temporali e tecnici la perdurante criticità, va ricordato che già dai tempi dell'amministrazione Bartolomeo un operatore aveva presentato un financial project (completo di tutti i permessi Asl, Arpa, ecc.) che prevedeva l'attivazione di un impianto di cremazione in un'area di circa 7.000 mq attigua al cimitero di via Castagneto a Formia, città che poteva per legge ospitare una struttura di tale genere che può trovare posto solo in centri con un elevato numero di abitanti (da qui l'impossibilità di impiantarlo a Lenola, come qualcuno aveva pensato, o in altro comune limitrofo).