La Procura ha chiesto nuovamente l'archiviazione per la morte di una donna di Latina Paola Zecchin, 82 anni, deceduta nella Clinica Città di Aprilia. E' un lungo braccio di ferro quello che sta andando avanti da quasi due anni. Per gli inquirenti non ci sono i margini per andare a processo nel procedimento penale dopo che il giudice Giuseppe Cario - al termine dell'udienza a seguito di opposizione all'archiviazione presentata da parenti della donna - aveva ordinato la prosecuzione delle indagini. Lo scorso settembre il magistrato aveva puntato su un supplemento investigativo, ordinando l'iscrizione sul registro degli indagati di 3 camici bianchi e il reato ipotizzato era quello di omicidio colposo. Adesso a margine degli ulteriori accertamenti la Procura ha tirato le somme arrivando ad una conclusione.
I fatti contestati erano avvenuti nel gennaio del 2021 nella Clinica Città di Aprilia in circostanze tutte da chiarire secondo la denuncia dei familiari, assistiti dall'avvocato Giulio Cesare Villoni.
Nell'opposizione avevano messo in luce diverse lacune investigative e zone d'ombra nella vicenda che non erano state prese in considerazione.