Quattro anni e mezzo. E' l'ammontare degli anni di carcere che il giudice Giuseppe Cario ieri mattina ha deciso di infliggere ad un 41enne di Aprilia, Damiano Murgia.
L'uomo venne tratto in arresto nel settembre del 2022 al termine di una attività di indagine dei militari della Guardia di Finanza. Per giorni avevano monitorato dei terreni alle porte della città, anche con l'ausilio di elicotteri. Ed è infatti grazie alle immagini catturate dall'alto dagli uomini della sezione Aerea di Pratica di Mare del Reparto operativo Aeronavale di Civitavecchia, che i finanzieri del Comando provinciale di Latina hanno individuato una piantagione di circa 9.000 piante di canapa indiana coltivate a cielo aperto su un terreno agricolo di 40.000 metri quadrati. Da qui sono risaliti al Murgia. Al momento del blitz, l'uomo avrebbe subito riferito di avere una autorizzazione che gli permetteva di coltivare (quale azienda agricola per operante nel settore florovivaistico) cannabis light e di avere le ricevute per l'acquisto di semi legali. Ma l'estensione della coltivazione sembrava non combaciare con i documenti prodotti.