Un pomeriggio che non dimenticheranno tanto facilmente. Un fine gara che resterà impresso nelle loro menti per lungo tempo. Perché i calciatori del Real Terracina di calcio a 5 non erano mai stati vittime di una selvaggia aggressione come quella che si è registrata ieri al termine della partita del campionato di serie B, iniziata alle 15 sul campo del Laurentino Futsal Academy e finita, per la cronaca, 4-3 a favore dei terracinesi.

Una volta rientrati negli spogliatoi, gli ospiti non hanno nemmeno avuto il tempo di svestirsi e di infilarsi sotto le docce per l'irruzione di diversi tesserati locali e di alcuni tifosi che hanno aggredito con calci e pugni i calciatori del Real Terracina. Un vero e proprio pestaggio che ha costretto questi ultimi a raggiungere di corsa il pullman e lasciare Roma. L'aggressione non ha risparmiato nemmeno i dirigenti e l'arbitro dell'incontro.

Tornati a Terracina, sei di loro sono dovuti ricorrere alle cure degli operatori sanitari del Pronto soccorso dell'ospedale Fiorini. «Qualche avvisaglia c'era stata durante la partita perché alcune minacce le abbiamo sentite nonostante non ci fossero punti fondamentali in palio - hanno spiegato i ragazzi del Real -, ma nessuno poteva prevedere quello che poi è accaduto negli spogliatoi».