"Dopo le notizie apparse su alcuni quotidiani riguardo l'addestramento di soldati ucraini a Sabaudia e in Sardegna, abbiamo deciso di scrivere al Prefetto di Latina, Maurizio Falco, per chiedere i chiarimenti che potrà darci sulla presenza di militari stranieri sul nostro territorio. Pur comprendendo la delicatezza dell'argomento e la conseguente segretezza di tutto quello che ruota intorno alla Difesa italiana, non possiamo nascondere la grande preoccupazione per l'argomento e soprattutto per la sicurezza dei nostri concittadini che vivono nelle zone limitrofe alla caserma Santa Barbara di Sabaudia e che forse, venuti a conoscenza degli eventi, possano temere per la propria incolumità".  Lo affermano in una nota il consigliere regionale Claudio Marotta e i parlamentari Filiberto Zaratti e Peppe De Cristofaro, esponenti di AVS del Lazio, che hanno deciso di inviare una lettera al Prefetto di Latina, Maurizio Fulco e per conoscenza al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca in merito alla presenza dei militari ucraini in provincia di Latina.

"L'invio delle armi in Ucraina finora è stato l'unico strumento perseguito dal nostro Governo in questo conflitto - aggiunge - sarebbe utile invece percorrere con maggiore impegno e decisione le vie diplomatiche a livello internazionale per il raggiungimento della pace. Purtroppo iniziative come queste lanciano un segnale diametralmente opposto, alimentano la paura che la fine del conflitto sia sempre più lontana e che contemporaneamente si possa scivolare in una guerra mondiale. Siamo certi infine, che il neo presidente della Regione Lazio mostri la stessa sensibilità sul tema e possa così condividere le nostre legittime preoccupazioni"