Arrivano le prime di offerte di alloggi insieme ai tantissimi messaggi di sostegno anche dalle istituzioni. La storia di Camilla Di Pace, 31enne non vedente di Cisterna, costretta a maggio dover lasciare il suo appartamento a Bologna per l'arrivo del cane guida ha colpito tutti, tanto che nelle scorse ore diversi cittadini bolognesi, dopo aver letto quanto accaduto, hanno contattato la giovane dando la disponibilità di una casa per lei e per la sua cagnolina. Un'ondata di solidarietà che Camilla ha raccontato in queste ore, come la chiamata ricevuta dal Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli o del vice sindaco Emily Clancy.

"Il Ministro mi ha espresso la sua solidarietà, e ci ha tenuto a dirmi che sta lavorando affinché questi episodi non avvengano più. Sono state anche invitata al Ministero, appena arriverà la cagnolina. Dal Comune di Bologna invece è arrivata la chiamata della vice sindaca Emily Clancy. La città ha reagito e il mio amore per Bologna di certo non termina qui".