Un quarantenne indiano ha cercato di scippare una donna di 84 anni ieri mattina sul marciapiede di via Vespucci, alle porte del centro, ma è finito in trappola, arrestato prima che riuscisse a dileguarsi. L'uomo ha cercato di vincere la resistenza della vittima, strattonandola per strapparle la borsa dal braccio e ha trascinato l'anziana a terra provocandole una serie di ferite: la reazione della poveretta ha vanificato l'azione criminale, ma soprattutto ha dato il tempo a un poliziotto libero dal servizio di intervenire per bloccare lo scippatore e arrestarlo con l'aiuto di una pattuglia della Polizia Locale che si trovava a passare in quel momento.
L'episodio da incubo si è registrato intorno alle 9 non lontano dalla rotatoria all'incrocio con viale Le Corbusier, dove la pensionata stava camminando a piedi. Nonostante il via vai di auto lungo una delle più trafficate arterie d'accesso al centro, lo straniero si è avvicinato alla donna e si è avventato su di lei per strapparle la borsa. La vittima dal canto suo, nonostante l'età, ha avuto la prontezza di tenere stretta la borsa, difendendola con tutte le sue forze: il bandito al tempo stesso non ha mollato la presa, trascinando sul marciapiede la poveretta, rimasta ferita a causa della caduta.
Sullo stesso marciapiede si trovava un poliziotto della Questura di Latina, libero dal servizio, che ha assistito alla scena mentre portava a spasso il cane ed è intervenuto per bloccare l'uomo. Proprio in quel frangente si trovavano a passare anche gli agenti di una pattuglia della Polizia Locale che hanno notato il parapiglia e si sono fermati, contribuendo a vanificare la resistenza dello scippatore, prima di assicurarlo all'interno dell'autopattuglia. Intanto un ragazzo e una ragazza, che a loro volta passavano di lì, si sono fermati per prestare le prime cure alla malcapitata e starle accanto in attesa dell'arrivo dell'ambulanza del pronto intervento sanitario che poi l'ha trasportata in ospedale per gli accertamenti medici.
A sua volta il quarantenne indiano, portato in Questura per l'arresto, ha richiesto le cure del pronto soccorso per le abrasioni rimediate nelle fasi concitate dello scippo e della cattura, prima di finire dietro le sbarre delle camere di sicurezza a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nelle prossime ore sarà ascoltato dal giudice del Tribunale di Latina per l'interrogatorio di convalida. Intanto gli investigatori sono al lavoro per capire se l'uomo avesse già colpito in centro con lo stesso metodo.