Un gatto morto lasciato nell'androne, vetri degli ascensori rotti da mesi non ancora sostituiti e pianerottoli sporchi: la situazione alla torre Ater di via Guardapasso continua a essere fuori controllo. A lanciare l'allarme sono i residenti, esasperati per le condizioni di degrado nei quali versa il palazzo e per i problemi di vario tipo che si registrano nello stabile. L'ultimo caso in ordine di tempo ieri mattina con la presenza di un gatto morto all'interno di un cartone nell'androne della torre; un macabro ritrovamento che ha insospettito i residenti. «L'impressione - ci dicono - è che qualcuno potrebbe averlo ucciso, ci auguriamo che non sia così, in ogni caso andava comunque smaltito».

A ciò si aggiungono i vetri degli ascensori frantumati lo scorso 11 gennaio che a distanza di due mesi non sono ancora stati sostituiti, vetri che rappresentano un pericolo per chi utilizza l'elevatore, soprattutto per i bambini. «Sono passati due mesi - continuano - e gli ascensori si trovano nelle stesse condizioni di gennaio, i vetri degli specchi si stanno staccando, cosa aspettano a fare i lavori? Che qualcuno si ferisca? Se non possono sostituirli perlomeno si provveda alla rimozione per motivi di sicurezza». A completare il quadro c'è poi il degrado nel quale versano alcuni pianerottoli, tra cicche di sigarette e rifiuti di ogni genere. «Quattro-cinque famiglie spesso puliscono ma non sarebbe compito loro, inoltre sono stati chiusi i locali - continuano - e proibiti gli accessi per prendere l'acqua per ripristinare igiene e decoro. Per questo crediamo che l'Ater dovrebbe intervenire perché la situazione è insostenibile».